Con la bella stagione è ripresa l’esposizione del piccolo Museo della Misericordia; iI Cannoncino di Volata, l’Egroleva, il Cataletto e il manichino con Buffa, corredati di bacheca fotografica illustrativa, sono tornati far bella mostra di se e fanno degna compagnia all’Oratorio, anch’esso aperto e illuminato. I turisti non mancano e la curiosità suscitata dal materiale esposto rimane sempre elevata. I nostri volontari, molto divertiti dall’attenzione suscitata, si improvvisano guide e volentieri assistono i visitatori nel breve percorso espositivo. Spesso lo ressa è notevole, fino al punto di vedere lo coda per fotografarsi vicino al manichino, incappucciato e corredato di tutto punto. Comunque a tenere alto l’orgoglio dei nostri ragazzi, anch’essi molto fotografati, provvedono le frequenti domande, spesso in italiano stentato o in lingua straniera, che cercano una plausibile risposta a come la Misericordia possa essere ancora pienamente attiva dopo settecento anni.